Nuovo rapporto evidenzia il rischio di ridurre le foreste a serbatoi di carbonio
Un recente rapporto, pubblicato in concomitanza con la 19a sessione del United Nations Forum on Forests (UNFF19), fornisce una panoramica dettagliata della governance forestale internazionale.
Secondo i ricercatori del Science-Policy Programme (SciPol) dell’International Union of Forest Research Organizations (IUFRO), c’è una crescente enfasi sulla valorizzazione delle foreste come serbatoi di carbonio, a discapito del loro ruolo ecologico e sociale.
Viene sottolineato che, nonostante alcuni progressi nella riduzione della deforestazione tropicale, il successo della governance forestale internazionale nel frenare questa tendenza rimane limitato e difficile da misurare. Ci sono crescenti preoccupazioni riguardo al cambiamento climatico, alla perdita di biodiversità e alle disuguaglianze sociali ed economiche. Inoltre, l’attuale panorama della governance forestale internazionale è caratterizzato da una crescente frammentazione, con nuovi attori e strumenti che complicano ulteriormente la situazione.
Il rapporto evidenzia che la crescente enfasi sulla crisi climatica ha portato alla mercificazione delle foreste per il loro potenziale di sequestro del carbonio. Tuttavia, questo approccio spesso privilegia guadagni economici a breve termine a discapito della sostenibilità e della giustizia sociale a lungo termine. Gli autori sottolineano l’importanza di considerare le implicazioni sociali ed economiche delle politiche forestali, suggerendo che i meccanismi non basati sul mercato potrebbero offrire alternative più giuste e sostenibili.
In sintesi, il rapporto invita i decisori politici a valorizzare le foreste non solo come serbatoi di carbonio, ma anche come risorse essenziali per il benessere delle comunità che dipendono da esse. Si sottolinea l’importanza di investimenti a lungo termine e di politiche che garantiscano un futuro equo e sostenibile per queste comunità.
Il rapporto è accessibile cliccando su questo link.